EVITIAMO GLI SPRECHI E RIDUCIAMO I RIFIUTI

Questo tema mi sta molto a cuore, la riduzione degli sprechi è un argomento molto ampio
che si può applicare a qualsiasi cosa facciamo durante il giorno, sono semplici operazioni che se entrano nella nostra ottica di vita ci portano dei gran benefici a livello economico, ambientale, di salute diciamo che farli non costa niente anzi... Da domani a domenica legambiente ha organizzato delle giornate ridurre si può un ottimo momento per sensibilizzare la gente a ridurre il proprio impatto sull'ambiente riducendo gli sprechi in molti modi a volte anche molto creativi.
Per quanto riguarda questo post volevo indirizzarlo più su una questione di riciclo creativo in cucina , il riutilizzo di alimenti che normalmente dalla stragrande maggioranza delle persone verrebbe gettato, magari molto  spesso riuscire a riutilizzare anche gli scarti commestibili che altrimenti riempirebbero i nostri bidoni dell'immondizia, ottimo aiuto ci può venire da Luisa Casali , una creativa scrittrice e brava cuoca autrice di vari libri a riguardo con un ottimo blog ecocucina, dove trovare squisiti spunti per ottimizzare al massimo i nostri acquisti alimentari.
Molto prima che noi nascessimo le massaie (le nostre nonne), riuscivano a non buttare quasi niente quando preparavano un pranzo, e chi di noi non si ricorda quanto buone erano le cose, i profumi, i sapori di una volta.

Commenti

  1. Vorrei esporre in poche parole la mia idea, perchè possa diventare realtà ovunque, cambiando la mentalità consumistica che affligge purtroppo ognuno di noi.
    Soprattutto in questo tempo di forte crisi economica (e morale), c'è bisogno di comprendere la necessità e l'importanza di evitare il più possibile gli sprechi e il superfluo.
    In che modo ognuno di noi può collaborare a questo scopo?
    E' semplicissimo.
    Mettendo a disposizione degli altri ciò che altrimenti andrebbe buttato nella spazzatura (e quanta ne facciamo!).
    Mi riferisco soprattutto al cibo che avanza, ma anche a tutti quegli oggetti che forse a noi non servono più ma che ad altri farebbe comodo avere.
    Cosa si può fare quindi?
    Creare dei centri di raccolta (di quartiere ad esempio, chiedendo la disponibilità delle parrocchie se possibile) di tutto quello che vogliamo evitare che vada buttato inutilmente.
    Mi viene in mente anche alle grandi quantità di cibo in eccesso (non servito nei piatti ovviamente) che viene cucinato nei ristoranti e che non viene consumato e di conseguenza finisce nella spazzatura.
    Se ci fossero dei volontari disponibili alla raccolta di tali alimenti, si potrebbero aiutare tante persone bisognose.
    Mi piacerebbe riuscirci, sarebbe una piccola buona cosa.
    E voi cosa ne pensate???
    Spero che questa idea venga copiata in fretta da molti.
    SENSIBILIZZIAMOCI TUTTI UN PO'!
    :)

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